L'articolo prende in esame il poema tardoromantico Kohan i Vlasta (1868) del poeta croato Franjo Markovic, in particolare il motivo del monumento equestre come chiaro riferimento a Mickiewicz. Attraverso il motivo del monumento che si muove Markovic polemizza con il mitema polacco della ribellione. Le sue posizioni sono quelle del legittimismo liberale e del panslavismo. Nell'articolo si esamina anche la trasformazione del messianesimo di Mickiewicz nell'idea jugoslava, e il chiaro riferimento di Markovic al monumento equestre dedicato al bano Jelacic in piazza centrale a Zagabria.

Il motivo mickievicziano del monumento equestre nel "Kohan i Vlasta" di Franjo Markovic

BADURINA, Natka
2007-01-01

Abstract

L'articolo prende in esame il poema tardoromantico Kohan i Vlasta (1868) del poeta croato Franjo Markovic, in particolare il motivo del monumento equestre come chiaro riferimento a Mickiewicz. Attraverso il motivo del monumento che si muove Markovic polemizza con il mitema polacco della ribellione. Le sue posizioni sono quelle del legittimismo liberale e del panslavismo. Nell'articolo si esamina anche la trasformazione del messianesimo di Mickiewicz nell'idea jugoslava, e il chiaro riferimento di Markovic al monumento equestre dedicato al bano Jelacic in piazza centrale a Zagabria.
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