Servio e Servio Danielino si richiamano ai veteres (o ai maiores o agli antiqui) per definire in moltissimi scolii (addirittura qualche centinaio) mores o, più spesso, usi linguistici riconducibili al passato. L’analisi attenta di alcuni di essi rivela quanto materiale prezioso questi numerosi scolii conservino e quali differenze si possano intravvedere nel modo in cui i due commentatori selezionano e utilizzano gli autori esemplari.
Servio e i veteres.
DELVIGO, Maria Luisa
2013-01-01
Abstract
Servio e Servio Danielino si richiamano ai veteres (o ai maiores o agli antiqui) per definire in moltissimi scolii (addirittura qualche centinaio) mores o, più spesso, usi linguistici riconducibili al passato. L’analisi attenta di alcuni di essi rivela quanto materiale prezioso questi numerosi scolii conservino e quali differenze si possano intravvedere nel modo in cui i due commentatori selezionano e utilizzano gli autori esemplari.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Totus03.pdf
non disponibili
Tipologia:
Altro materiale allegato
Licenza:
Non pubblico
Dimensione
490.05 kB
Formato
Adobe PDF
|
490.05 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.