Background: Gli International Purchasing Office (IPO) sono “uffici acquisti localizzati all’estero, autonomi oppure inseriti all’interno di una subsidiary, che acquistano prodotti e/o servizi per i diversi stabilimenti che l’impresa possiede nel mondo.” Come evidenziato da un’analisi sistematica della letteratura, le risposte che sono state date finora alle quattro domande chiave per quest’alveo di ricerca (Quali sono i punti di forza e debolezza degli IPO rispetto ad altre sourcing strategies?; Qual è la migliore forma organizzativa a livello macro?; Qual è la migliore forma organizzativa a livello micro?; Dove localizzare l’IPO?) sono unicamente parziali e non adeguatamente ancorate in framework teorici e metodologici consolidati. Obiettivi e metodologia: Il progetto è finalizzato allo studio della forma organizzativa di un IPO a livello micro. La metodologia adottata è quella della case study research. Il campione è costituito da 14 IPO di imprese europee e americane localizzati in Cina. La raccolta dei dati avviene attraverso interviste semi-strutturate e questionari (in cui si rileva l’importanza di ruoli e capability oggi e 5 anni fa in una scala Likert a 5 punti) a 34 manager. La check-list e il questionario nascono da un’analisi della letteratura sugli IPO, sulla role theory applicata alla gestione dei fornitori e sui fattori critici di successo per il global sourcing. Risultati principali: Identificazione e definizione di ruoli e capability degli IPO; Analisi dell’importanza relativa dei diversi ruoli e capability per gli IPO in Cina oggi e 5 anni fa; Identificazione del trend di evoluzione a livello aggregato degli IPO in Cina; Individuazione di tre percorsi evolutivi a livello di singolo IPO (vedi figura) e di alcuni fattori influenzanti.
International Purchasing Offices: an empirical research
ORZES, Guido
2012-01-01
Abstract
Background: Gli International Purchasing Office (IPO) sono “uffici acquisti localizzati all’estero, autonomi oppure inseriti all’interno di una subsidiary, che acquistano prodotti e/o servizi per i diversi stabilimenti che l’impresa possiede nel mondo.” Come evidenziato da un’analisi sistematica della letteratura, le risposte che sono state date finora alle quattro domande chiave per quest’alveo di ricerca (Quali sono i punti di forza e debolezza degli IPO rispetto ad altre sourcing strategies?; Qual è la migliore forma organizzativa a livello macro?; Qual è la migliore forma organizzativa a livello micro?; Dove localizzare l’IPO?) sono unicamente parziali e non adeguatamente ancorate in framework teorici e metodologici consolidati. Obiettivi e metodologia: Il progetto è finalizzato allo studio della forma organizzativa di un IPO a livello micro. La metodologia adottata è quella della case study research. Il campione è costituito da 14 IPO di imprese europee e americane localizzati in Cina. La raccolta dei dati avviene attraverso interviste semi-strutturate e questionari (in cui si rileva l’importanza di ruoli e capability oggi e 5 anni fa in una scala Likert a 5 punti) a 34 manager. La check-list e il questionario nascono da un’analisi della letteratura sugli IPO, sulla role theory applicata alla gestione dei fornitori e sui fattori critici di successo per il global sourcing. Risultati principali: Identificazione e definizione di ruoli e capability degli IPO; Analisi dell’importanza relativa dei diversi ruoli e capability per gli IPO in Cina oggi e 5 anni fa; Identificazione del trend di evoluzione a livello aggregato degli IPO in Cina; Individuazione di tre percorsi evolutivi a livello di singolo IPO (vedi figura) e di alcuni fattori influenzanti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.