Anhand von Einzelanalysen wird die Spur von Friedrich Hölderlin in Friederike Mayröckers Lyrikband „Scardanelli“ (2009) nachgezeichnet. Die Studie macht die poetische Verwandtschaft zwischen den beiden Lyrikern ersichtlich und eröffnet eine neue Perspektive auf Friederike Mayröcker, die zu den bedeutendsten deutschsprachigen Autorinnen des 20. Jahrhunderts zählt. „Scardanelli“ verbindet Tradition und Moderne.Die Sammlung findet in der Kollision von Vergangenheit und Gegenwart wichtige Konvergenzpunkte und schöpft aus dem bereits Bekannten neue Impulse für die Komplexität der heutigen Welt.

Nell’ambito delle sue frequentazioni letterarie l’autrice viennese Friederike Mayröcker (1924) instaura con Friedrich Hölderlin (1770-1843) una relazione poetica privilegiata, che si sviluppa e si riattiva per tutto l’arco della sua vita nelle più svariate forme, attestate così in versi come in prosa. Pur tenendo conto della produzione lirica precedente di Mayröcker, la presente ricerca si concentra in particolare sulla raccolta “Scardanelli” (2009), affinché sia dato il giusto spazio a delle poesie che si presentano come una preziosa testimonianza di un’affinità di pensiero e di emozioni, di immagini ed espressioni poetiche. Grazie alla sua configurazione, interamente dedicata a Hölderlin, la raccolta si dimostra essere una fonte di ineguagliabile valore per l’individuazione dei nessi formali e tematici che contraddistinguono il dialogo poetico esistente tra i due autori. Ho approfondito la relazione in questione primariamente tramite la ricognizione sistematica del fitto intreccio di richiami intertestuali alle liriche del poeta svevo, allo scopo di comprendere il ruolo della memoria di Hölderlin nell’ispirazione poetica di una delle più grandi autrici contemporanee, tuttora ingiustamente poco conosciuta nel panorama culturale e critico-letterario italiano. L’indagine, suddivisa in sei capitoli, si muove anche in una più ampia prospettiva comparativa e storico-letteraria. L’adozione di questa prospettiva consente di comprendere e motivare il ricorso da parte di Mayröcker a una figura dotata di una forte valenza specifica sul piano storico e artistico come Hölderlin, il quale acquista lo statuto di autore modello nel XX secolo e per questa ragione viene di volta in volta consacrato o dissacrato, politicamente e poetologicamente frainteso e manipolato. L’orientamento di questa ricerca permette inoltre di definire quale sia l’atteggiamento di un’importante autrice contemporanea, altrettanto debitrice della lezione surrealista e dadaista, nei confronti della particolare tradizione rappresentata da Hölderlin, quella innico-elegiaca, che viene messa in discussione o non viene più presa seriamente in considerazione da diversi autori del Novecento. Immettendosi in quel percorso ancora pieno di interrogativi che riguardano la funzione della tradizione nel XX e nel XXI secolo, “Scardanelli” riesce a dimostrare, mediante la rielaborazione dell’eredità letteraria, l’attualità e l'efficacia operativa della letteratura del passato nella contemporaneità.

«ich möchte leben Hand in Hand mit Scardanelli». Friederike Mayröcker in dialogo con Friedrich Hölderlin nella raccolta lirica “Scardanelli” / Stefania Siddu , 2018 Jun 28. 29. ciclo, Anno Accademico 2015/2016.

«ich möchte leben Hand in Hand mit Scardanelli». Friederike Mayröcker in dialogo con Friedrich Hölderlin nella raccolta lirica “Scardanelli”

SIDDU, STEFANIA
2018-06-28

Abstract

Anhand von Einzelanalysen wird die Spur von Friedrich Hölderlin in Friederike Mayröckers Lyrikband „Scardanelli“ (2009) nachgezeichnet. Die Studie macht die poetische Verwandtschaft zwischen den beiden Lyrikern ersichtlich und eröffnet eine neue Perspektive auf Friederike Mayröcker, die zu den bedeutendsten deutschsprachigen Autorinnen des 20. Jahrhunderts zählt. „Scardanelli“ verbindet Tradition und Moderne.Die Sammlung findet in der Kollision von Vergangenheit und Gegenwart wichtige Konvergenzpunkte und schöpft aus dem bereits Bekannten neue Impulse für die Komplexität der heutigen Welt.
28-giu-2018
Nell’ambito delle sue frequentazioni letterarie l’autrice viennese Friederike Mayröcker (1924) instaura con Friedrich Hölderlin (1770-1843) una relazione poetica privilegiata, che si sviluppa e si riattiva per tutto l’arco della sua vita nelle più svariate forme, attestate così in versi come in prosa. Pur tenendo conto della produzione lirica precedente di Mayröcker, la presente ricerca si concentra in particolare sulla raccolta “Scardanelli” (2009), affinché sia dato il giusto spazio a delle poesie che si presentano come una preziosa testimonianza di un’affinità di pensiero e di emozioni, di immagini ed espressioni poetiche. Grazie alla sua configurazione, interamente dedicata a Hölderlin, la raccolta si dimostra essere una fonte di ineguagliabile valore per l’individuazione dei nessi formali e tematici che contraddistinguono il dialogo poetico esistente tra i due autori. Ho approfondito la relazione in questione primariamente tramite la ricognizione sistematica del fitto intreccio di richiami intertestuali alle liriche del poeta svevo, allo scopo di comprendere il ruolo della memoria di Hölderlin nell’ispirazione poetica di una delle più grandi autrici contemporanee, tuttora ingiustamente poco conosciuta nel panorama culturale e critico-letterario italiano. L’indagine, suddivisa in sei capitoli, si muove anche in una più ampia prospettiva comparativa e storico-letteraria. L’adozione di questa prospettiva consente di comprendere e motivare il ricorso da parte di Mayröcker a una figura dotata di una forte valenza specifica sul piano storico e artistico come Hölderlin, il quale acquista lo statuto di autore modello nel XX secolo e per questa ragione viene di volta in volta consacrato o dissacrato, politicamente e poetologicamente frainteso e manipolato. L’orientamento di questa ricerca permette inoltre di definire quale sia l’atteggiamento di un’importante autrice contemporanea, altrettanto debitrice della lezione surrealista e dadaista, nei confronti della particolare tradizione rappresentata da Hölderlin, quella innico-elegiaca, che viene messa in discussione o non viene più presa seriamente in considerazione da diversi autori del Novecento. Immettendosi in quel percorso ancora pieno di interrogativi che riguardano la funzione della tradizione nel XX e nel XXI secolo, “Scardanelli” riesce a dimostrare, mediante la rielaborazione dell’eredità letteraria, l’attualità e l'efficacia operativa della letteratura del passato nella contemporaneità.
Mayröcker; Hölderlin; Poesia; Intertestualità; Tradizione
Lyric; Intertextuality; Ode; Hymn; Tradizione
«ich möchte leben Hand in Hand mit Scardanelli». Friederike Mayröcker in dialogo con Friedrich Hölderlin nella raccolta lirica “Scardanelli” / Stefania Siddu , 2018 Jun 28. 29. ciclo, Anno Accademico 2015/2016.
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