Niccolò Tommaseo riconosce di avere conseguito i migliori risultati poetici della sua gioventù tra il 1833 e il 1838, pervenendo in questo periodo alla piena maturità non solo di poeta ma anche di uomo. Il presente lavoro si concentra su questo arco temporale, dall’ultimo anno del suo soggiorno a Firenze fino all’esilio in Francia, dapprima a Parigi dal febbraio 1834 al novembre del 1837, quindi a Nantes e infine in Corsica. In Francia nel giro di pochi anni, tra il 1836 e il 1838, Tommaseo allestisce ben due raccolte poetiche, costituite in gran parte dalle poesie scritte in esilio: le Confessioni, uscite anonime a Parigi nel gennaio 1836, e l’appendice di Poesie delle Memorie poetiche, stampate a Venezia nel 1838 ma composte in Corsica. Sempre a Parigi, nel marzo del 1837, egli pubblica un opuscolo destinato a una vendita di beneficenza, i Versi facili per la gente difficile, formato da sette poesie. Va ricordato, tuttavia, che molte delle poesie delle Confessioni e dei Versi facili vengono riproposte nell’appendice di Poesie delle Memorie poetiche. Nella prima parte della tesi lo studio delle poesie è integrato con le notizie ricavate dai carteggi di Tommaseo, in particolare quelli con Gino Capponi, Giovan Pietro Vieusseux, Cesare Cantù, Alessandro Poerio e Giovita Scalvini, e con le annotazioni private dell’autore nel Diario intimo. Delle Confessioni, dei Versi facili e dell’appendice di Poesie delle Memorie poetiche si descrive inoltre l’organizzazione interna, prestando particolare attenzione al rapporto che i testi intrattengono con la macro-struttura. Vi si dimostra che nelle sezioni dedicate all’espressione privata di Tommaseo è presente uno svolgimento narrativo, che coincide con la sua “confessione”: dall’ammissione delle sue colpe fino al pentimento e alla volontà di espiare gli errori commessi. Infine si raccolgono i giudizi degli amici sulle poesie di Tommaseo, da lui richiesti con insistenza. Nella seconda parte della tesi si offre un Repertorio metrico, fondato sull’edizione definitiva delle Poesie di Tommaseo (1872), ma valido anche per le raccolte poetiche precedenti, poiché nell’opera vengono riproposte quasi tutte le poesie già edite. Segue il Commento di tutti gli schemi impiegati nei 213 testi delle Poesie. Con questa scelta si è inteso mettere in rilievo la grandissima varietà dei metri adottati da Tommaseo, sperimentatore instancabile di forme. Nel Commento si segnalano, quando possibile, anche i possibili modelli degli schemi di Tommaseo, al fine di misurare il suo rapporto con la tradizione metrica italiana antica e recente. Nell’appendice della tesi è collocata una Tavola sinottica, che consente di seguire più facilmente le poesie di Tommaseo nel transito di raccolta in raccolta, nelle quali in molti casi ricompaiono con titoli diversi.

Poesia e metrica di Niccolò Tommaseo / Marco Favero , 2022 Jun 28. 34. ciclo, Anno Accademico 2020/2021.

Poesia e metrica di Niccolò Tommaseo

FAVERO, MARCO
2022-06-28

Abstract

Niccolò Tommaseo riconosce di avere conseguito i migliori risultati poetici della sua gioventù tra il 1833 e il 1838, pervenendo in questo periodo alla piena maturità non solo di poeta ma anche di uomo. Il presente lavoro si concentra su questo arco temporale, dall’ultimo anno del suo soggiorno a Firenze fino all’esilio in Francia, dapprima a Parigi dal febbraio 1834 al novembre del 1837, quindi a Nantes e infine in Corsica. In Francia nel giro di pochi anni, tra il 1836 e il 1838, Tommaseo allestisce ben due raccolte poetiche, costituite in gran parte dalle poesie scritte in esilio: le Confessioni, uscite anonime a Parigi nel gennaio 1836, e l’appendice di Poesie delle Memorie poetiche, stampate a Venezia nel 1838 ma composte in Corsica. Sempre a Parigi, nel marzo del 1837, egli pubblica un opuscolo destinato a una vendita di beneficenza, i Versi facili per la gente difficile, formato da sette poesie. Va ricordato, tuttavia, che molte delle poesie delle Confessioni e dei Versi facili vengono riproposte nell’appendice di Poesie delle Memorie poetiche. Nella prima parte della tesi lo studio delle poesie è integrato con le notizie ricavate dai carteggi di Tommaseo, in particolare quelli con Gino Capponi, Giovan Pietro Vieusseux, Cesare Cantù, Alessandro Poerio e Giovita Scalvini, e con le annotazioni private dell’autore nel Diario intimo. Delle Confessioni, dei Versi facili e dell’appendice di Poesie delle Memorie poetiche si descrive inoltre l’organizzazione interna, prestando particolare attenzione al rapporto che i testi intrattengono con la macro-struttura. Vi si dimostra che nelle sezioni dedicate all’espressione privata di Tommaseo è presente uno svolgimento narrativo, che coincide con la sua “confessione”: dall’ammissione delle sue colpe fino al pentimento e alla volontà di espiare gli errori commessi. Infine si raccolgono i giudizi degli amici sulle poesie di Tommaseo, da lui richiesti con insistenza. Nella seconda parte della tesi si offre un Repertorio metrico, fondato sull’edizione definitiva delle Poesie di Tommaseo (1872), ma valido anche per le raccolte poetiche precedenti, poiché nell’opera vengono riproposte quasi tutte le poesie già edite. Segue il Commento di tutti gli schemi impiegati nei 213 testi delle Poesie. Con questa scelta si è inteso mettere in rilievo la grandissima varietà dei metri adottati da Tommaseo, sperimentatore instancabile di forme. Nel Commento si segnalano, quando possibile, anche i possibili modelli degli schemi di Tommaseo, al fine di misurare il suo rapporto con la tradizione metrica italiana antica e recente. Nell’appendice della tesi è collocata una Tavola sinottica, che consente di seguire più facilmente le poesie di Tommaseo nel transito di raccolta in raccolta, nelle quali in molti casi ricompaiono con titoli diversi.
28-giu-2022
Niccolò Tommaseo; poesia; Ottocento; repertorio metrico
Poesia e metrica di Niccolò Tommaseo / Marco Favero , 2022 Jun 28. 34. ciclo, Anno Accademico 2020/2021.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
TESI DI DOTTORATO_POESIA E METRICA DI NICCOLO? TOMMASEO.pdf

accesso aperto

Descrizione: Tesi
Licenza: Creative commons
Dimensione 4.13 MB
Formato Adobe PDF
4.13 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1233025
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact