The present studio aims to analyze the international child abduction committed by mothers fleeing from domestic violence. It intends to provide an overview of the subject, pointing out inadequacy of the 1980 Hague Convention and the Brussels II bis and ter regulations with regard of the women protection. The “grave risk” exception implementation raises critical issues in terms of both evidence against the mother and discretion in the courts. Simultaneously, the 2011/99/EU directive and regulation (EU) n. 606/2013 are ineffective in practice to guarantee the mother protection, which is acknowledged only on the interpretative level. The research seeks to find a solution through Istanbul Convention, given the recent EU’s accession, and the proposal of directive on combating violence against women, key elements in the current context. The assessments are conducted emphasizing the Court of Justice, European Court of Human Rights and National courts decisions.

Lo studio si propone di analizzare il fenomeno della sottrazione internazionale di minori perpetrato dalle madri in fuga da violenza domestica. Si vuole offrire una panoramica della disciplina, mettendo in luce l’inadeguatezza della Convenzione dell’Aja del 1980 nonché dei regolamenti Bruxelles II bis e ter in termini di protezione della donna. L’applicazione dell’eccezione del “grave risk” solleva criticità sotto il profilo sia probatorio a carico della madre sia discrezionale in capo ai giudici. Al contempo, la direttiva 2011/99/UE nonché il regolamento (UE) n. 606/2013, si dimostrano nella prassi inefficaci a garantire la tutela della madre, che è quindi riconosciuta solo sul piano interpretativo. La ricerca si pone nell’ottica di ricercare una soluzione attraverso la Convenzione di Istanbul, cui l’Unione ha appena aderito, e la proposta di direttiva sulla lotta alla violenza contro le donne, fattori chiave nel contesto attuale. Le valutazioni sono elaborate mettendo in risalto le pronunce della Corte di Giustizia, della Corte europea dei diritti dell’uomo e delle corti nazionali.

La sottrazione internazionale di minori: le madri in fuga da violenza domestica / Marta Ferrari , 2024 Feb 08. 36. ciclo, Anno Accademico 2022/2023.

La sottrazione internazionale di minori: le madri in fuga da violenza domestica

FERRARI, MARTA
2024-02-08

Abstract

The present studio aims to analyze the international child abduction committed by mothers fleeing from domestic violence. It intends to provide an overview of the subject, pointing out inadequacy of the 1980 Hague Convention and the Brussels II bis and ter regulations with regard of the women protection. The “grave risk” exception implementation raises critical issues in terms of both evidence against the mother and discretion in the courts. Simultaneously, the 2011/99/EU directive and regulation (EU) n. 606/2013 are ineffective in practice to guarantee the mother protection, which is acknowledged only on the interpretative level. The research seeks to find a solution through Istanbul Convention, given the recent EU’s accession, and the proposal of directive on combating violence against women, key elements in the current context. The assessments are conducted emphasizing the Court of Justice, European Court of Human Rights and National courts decisions.
8-feb-2024
Lo studio si propone di analizzare il fenomeno della sottrazione internazionale di minori perpetrato dalle madri in fuga da violenza domestica. Si vuole offrire una panoramica della disciplina, mettendo in luce l’inadeguatezza della Convenzione dell’Aja del 1980 nonché dei regolamenti Bruxelles II bis e ter in termini di protezione della donna. L’applicazione dell’eccezione del “grave risk” solleva criticità sotto il profilo sia probatorio a carico della madre sia discrezionale in capo ai giudici. Al contempo, la direttiva 2011/99/UE nonché il regolamento (UE) n. 606/2013, si dimostrano nella prassi inefficaci a garantire la tutela della madre, che è quindi riconosciuta solo sul piano interpretativo. La ricerca si pone nell’ottica di ricercare una soluzione attraverso la Convenzione di Istanbul, cui l’Unione ha appena aderito, e la proposta di direttiva sulla lotta alla violenza contro le donne, fattori chiave nel contesto attuale. Le valutazioni sono elaborate mettendo in risalto le pronunce della Corte di Giustizia, della Corte europea dei diritti dell’uomo e delle corti nazionali.
sottrazione; violenza domestica; Istanbul; internazionale; fondato rischio
abduction; domestic violence; Istanbul; internazionale; grave risk
La sottrazione internazionale di minori: le madri in fuga da violenza domestica / Marta Ferrari , 2024 Feb 08. 36. ciclo, Anno Accademico 2022/2023.
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