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Brevi segnalazioni di 23 titoli: Gli antichi sillabari della Biblioteca Panizzi. Catalogo, a cura di Maurizio Festanti, Reggio Emilia, Biblioteca Panizzi, 2018 (p. 515); Giuseppe Finocchiaro, Antonio Gallonio scrittore di santi. Agiografia nella Roma di Clemente VIII, Firenze, Olschki, 2019 (p. 515); Monica Alba, Artusi e gli editori fiorentini. La scienza in cucina e l’arte della stampa, Florence, Olschki, 2021 (pp. 515-516); Maurizio Festanti, Bibliotheca symbolica. I libri di emblemi e di imprese della Biblioteca Panizzi sec. XVI-XVII, Reggio Emilia, Biblioteca Panizzi, 2021 (p. 516); Daniele Danesi-Ilenia Maschietto, Catalogo del fondo Cesare Grassetti della Fondazione Giorgio Cini, Firenze, Olschki, 2020 (pp. 516-517); Diego D’Elia, Il codice Vicenza, Biblioteca Civica Bertoliana, ms. 1475. ‘Catalogo di tutte le edizioni di autori che hanno trattato sopra il Giuoco degli Scacchi’. Edizione critica e commento di una bibliografia manoscritta inedita sul gioco degli scacchi, e analisi del patrimonio librario scacchistico custodito presso la Biblioteca Civica Bertoliana di Vicenza, Bassano del Grappa, Attilio Fraccaro editore, 2020 (p. 517); Andrea De Pasquale, Che cos’è la bibliologia? Rome, Carocci editore, 2018 (p. 517); Rita De Tata, Il commercio librario a Bologna tra XV e XVI secolo, Milan, Franco Angeli, 2021 (p. 517); Laura Melosi, D’Annunzio e l’edizione 1911 della Commedia, Firenze, Olschki, 2019 (pp. 517-518); Dizionario dei tipografi e degli editori italiani. Il Cinquecento. Vol. II. G, a cura di Marco Menato, Trieste, Libreria Antiquaria Drogheria 28, 2020 (p. 518); L’editoria popolare in Italia tra XVI e XVII secolo. Testi, collezioni, mestieri. Atti delle giornate di studio, Università degli Studi Roma Tre-Fondazione Marco Besso, Roma, 13-14 dicembre 2017, a cura di Gabriele Bucchi, Paola Cosentino, Giuseppe Crimi, Manziana, Vecchiarelli editore, 2019 (p. 519); Imago librorum. Mille anni di forme del libro in Europa. Atti del convegno di Rovereto-Trento, 24-26 maggio 2017, a cura di Edoardo Barbieri, Firenze, Olschki. 2021 (p. 519); Paola Errani-Marco Palma, Incunaboli a Cesena, Roma, Viella, 2020 (pp. 519-520); Gli incunaboli della Biblioteca Oratoriana dei Girolamini. Un primo catalogo, a cura di Giancarlo Petrella, Romea, Salerno editrice. 2019 (p. 520); Federica Formiga, L’invenzione perfetta. Storia del libro, Bari-Roma, editori Laterza, 2021 (pp. 519-520); Gabriele Turi, Libri e lettori nell’Italia repubblicana, Roma, Carocci editore, 2018 (p. 521); Laura Alidori Battaglia, Il libro d’ore in Italia tra confraternite e corti, 1275-1349. Lettori, artisti, immagini, Firenze, Olschki, 2020 (pp. 521-522); Giancarlo Petrella, «Ne’ miei dolci studi m’acqueto». La collezione di storia della scienza Carlo Viganò, Florence, Olschki, 2020 (p. 522); Francesco Lumachi, Nella repubblica del libro. Bibliomani celebri, librai d’altri tempi, spigolature e curiosità bibliografiche, a cura di Antonio Castronuovo, Bologna, Pendragon, 2019 (p. 522); Mauro Chiabrando-Alberto Ravaglioli, Quella strana pubblicità. L’album dei “santini” e altre pubblicità editoriali di Leo Longanesi, Macerata, Biblohaus, 2017 (p. 522); La raccolta Monducci di libri rari e di pregio. Catalogo, a cura di Maurizio Festanti, Reggio Emilia, Comune di Reggio Emilia, Biblioteca Panizzi-Fondazione Manodori, 2020 (p. 522); Giorgio Montecchi, Storie di biblioteche, di libri e di lettori, Milan, Franco Angeli, 2018 (p. 523); Giorgio Palmieri, Tipografia e editoria nell’Italia meridionale. Gli studi sull’Abruzzo (1992-2014), Macerata, Biblohaus, 2016 (p. 523).