Dalla concomitanza di due mostre (a Boston e a Bologna) dedicate all'attività dell'architetto prende spunto una riflessione di sintesi su di un fare progettuale che conferisce ad ogni opera il carattere di "esercitazione di stile" in sé autonoma piuttosto che aspirare a creare il manifesto di un "nuovo" stile.

Un architetto viennese: Boris Podrecca

ZAGNONI, Stefano
1987-01-01

Abstract

Dalla concomitanza di due mostre (a Boston e a Bologna) dedicate all'attività dell'architetto prende spunto una riflessione di sintesi su di un fare progettuale che conferisce ad ogni opera il carattere di "esercitazione di stile" in sé autonoma piuttosto che aspirare a creare il manifesto di un "nuovo" stile.
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