Utilizzando fonti archivistiche inesplorate, sono stati studiati il sistema fiscale della Repubblica di Venezia, la circolazione delle merci sottoposte a dazi, la concessione a privati di monopoli per la commercializzazione dei prodotti di largo consumo e le articolazioni di quel vasto traffico di frodo in grado di aggirare controlli e sistemi repressivi. Il dilatarsi della coltivazione abusiva di tabacco e il progressivo ampliarsi del contrabbando sono messi in stretta correlazione con l’analisi della particolare struttura di comunità e di villaggi rurali che spesso nel corso del ‘700 insorsero contro le perlustrazioni e spianti, rivendicando autonomie e privilegi.
Contadini, sbirri e contrabbandieri nel Friuli del Settecento
BIANCO, Furio
2005-01-01
Abstract
Utilizzando fonti archivistiche inesplorate, sono stati studiati il sistema fiscale della Repubblica di Venezia, la circolazione delle merci sottoposte a dazi, la concessione a privati di monopoli per la commercializzazione dei prodotti di largo consumo e le articolazioni di quel vasto traffico di frodo in grado di aggirare controlli e sistemi repressivi. Il dilatarsi della coltivazione abusiva di tabacco e il progressivo ampliarsi del contrabbando sono messi in stretta correlazione con l’analisi della particolare struttura di comunità e di villaggi rurali che spesso nel corso del ‘700 insorsero contro le perlustrazioni e spianti, rivendicando autonomie e privilegi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.