Obiettivi. Tra i programmi del governo clinico per la sicurezza del paziente della regione Friuli Venezia Giulia quello riguardante il controllo e la prevenzione delle infezioni ricopre un ruolo molto importante; in questo contesto una sorveglianza puntuale sulle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie (IOS) e sull’utilizzo degli antibiotici (UA) estesa a livello regionale riveste un ruolo fondamentale per stimarne dimensioni e caratteristiche in modo da identificare le priorità e attuare azioni di miglioramento condivise. Metodi. Sono state eseguite due Point Prevalence Survey (PPS), la prima nell’ottobre 2011 e la seconda nell’ottobre 2013. Le rilevazioni hanno coinvolto tutte le strutture per acuti della regione sia pubbliche che private accreditate. In entrambe le rilevazioni è stato utilizzato il protocollo sviluppato per la PPS promossa dall’ECDC nel 2011. Prima di ogni PPS sono state organizzate due giornate formative sull’utilizzo del protocollo ECDC che hanno contribuito a formare circa 140 professionisti sanitari. Risultati. Nel 2011 i pazienti inclusi sono stati 3267 con una prevalenza di IOS del 6,9% e di UA del 40,7%, nel 2013 i pazienti inclusi sono stati 3360 con una prevalenza di IOS del 6,2% e di UA del 39%. Nel 2011 su un totale di 248 IOS le più frequenti sono state le infezioni delle vie urinarie (IVU) 62, le polmoniti 49 e le infezioni del sito chirurgico 42, nel 2013 su 223 IOS le più frequenti sono state le polmoniti 56, le IVU 54 e le sepsi 32. Discussione. L’utilizzo ripetuto delle PPS consente di valutare, a livello regionale l’impatto dei programmi in essere e di individuare le possibili aree di miglioramento, a livello delle singole aziende fornisce un valido strumento per il benchmark.
Utilizzo delle prevalenze ripetute per la sorveglianza delle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie (IOS): l’esperienza del Friuli Venezia Giulia.
BRUSAFERRO, Silvio
2014-01-01
Abstract
Obiettivi. Tra i programmi del governo clinico per la sicurezza del paziente della regione Friuli Venezia Giulia quello riguardante il controllo e la prevenzione delle infezioni ricopre un ruolo molto importante; in questo contesto una sorveglianza puntuale sulle Infezioni nelle Organizzazioni Sanitarie (IOS) e sull’utilizzo degli antibiotici (UA) estesa a livello regionale riveste un ruolo fondamentale per stimarne dimensioni e caratteristiche in modo da identificare le priorità e attuare azioni di miglioramento condivise. Metodi. Sono state eseguite due Point Prevalence Survey (PPS), la prima nell’ottobre 2011 e la seconda nell’ottobre 2013. Le rilevazioni hanno coinvolto tutte le strutture per acuti della regione sia pubbliche che private accreditate. In entrambe le rilevazioni è stato utilizzato il protocollo sviluppato per la PPS promossa dall’ECDC nel 2011. Prima di ogni PPS sono state organizzate due giornate formative sull’utilizzo del protocollo ECDC che hanno contribuito a formare circa 140 professionisti sanitari. Risultati. Nel 2011 i pazienti inclusi sono stati 3267 con una prevalenza di IOS del 6,9% e di UA del 40,7%, nel 2013 i pazienti inclusi sono stati 3360 con una prevalenza di IOS del 6,2% e di UA del 39%. Nel 2011 su un totale di 248 IOS le più frequenti sono state le infezioni delle vie urinarie (IVU) 62, le polmoniti 49 e le infezioni del sito chirurgico 42, nel 2013 su 223 IOS le più frequenti sono state le polmoniti 56, le IVU 54 e le sepsi 32. Discussione. L’utilizzo ripetuto delle PPS consente di valutare, a livello regionale l’impatto dei programmi in essere e di individuare le possibili aree di miglioramento, a livello delle singole aziende fornisce un valido strumento per il benchmark.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
