La pittrice friulana Alice Dreossi negli anni Quaranta dipinse numerosi paesaggi di Tarcento. Attraverso questi quadri emerge l’identità culturale dell’artista, che attraverso una ricerca espressiva di tipo post-impressionista riesce a interpretare il paesaggio friulano e le sue radici con influssi filosofico-spirituali moderni. In queste opere è riconoscibile un approccio di tipo contemplativo che viene interpretato dall’autore del presente contributo come un influsso diretto dell’insegnamento di Rudolf Steiner, fondatore dell’Antroposofia, e soprattutto di Jiddu Krishnamurti, maestro della Teosofia, movimento in cui la pittrice ebbe un ruolo attivo.
Contemplazioni di Tarcento: i paesaggi di Alice Dreossi
PARMEGGIANI, Paolo
2015-01-01
Abstract
La pittrice friulana Alice Dreossi negli anni Quaranta dipinse numerosi paesaggi di Tarcento. Attraverso questi quadri emerge l’identità culturale dell’artista, che attraverso una ricerca espressiva di tipo post-impressionista riesce a interpretare il paesaggio friulano e le sue radici con influssi filosofico-spirituali moderni. In queste opere è riconoscibile un approccio di tipo contemplativo che viene interpretato dall’autore del presente contributo come un influsso diretto dell’insegnamento di Rudolf Steiner, fondatore dell’Antroposofia, e soprattutto di Jiddu Krishnamurti, maestro della Teosofia, movimento in cui la pittrice ebbe un ruolo attivo.File | Dimensione | Formato | |
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