Il presente lavoro si propone di analizzare il quadro normativo introdotto nel sistema giuridico italiano ed internazionale, al fine di fornire un inquadramento completo dell'istituto in analisi. In questa prospettiva, gli APR sono analizzati secondo il criterio dell'utilizzo in operazioni specializzate o attività sperimentali. Il presente studio esamina inoltre il regime della responsabilità per danni a terzi e per collisione, nonché i requisiti assicurativi per l'uso di APR. Si propone infine di esaminare la destinazione degli APR ad attività militari e l'uso del aeromodelli per attività ricreative o sportive. Fornirà anche alcune considerazioni finali sui criteri di qualificazione giuridica degli APR esaminati evidenziando il limite che può derivare dall'impiego del criterio dell'uso nella loro identificazione, soprattutto in relazione agli interessi delle terze parti che possono essere danneggiate da attività con APR. In particolare, si sottolinea che la piena accettazione degli APR nel panorama economico e sociale è concepibile in un prossimo futuro, se passa dal riconoscimento concreto del rischio che il loro uso comporta. A questo proposito riteniamo che la distinzione sull'uso dovrebbe essere superata da un adeguato riferimento al concetto di rischio che può derivare dalle attività condotta con APR.
LA DISCIPLINA NORMATIVA ATTUALE DEGLI AEROMOBILI A PILOTAGGIO REMOTO
SEVERONI, Cecilia
2016-01-01
Abstract
Il presente lavoro si propone di analizzare il quadro normativo introdotto nel sistema giuridico italiano ed internazionale, al fine di fornire un inquadramento completo dell'istituto in analisi. In questa prospettiva, gli APR sono analizzati secondo il criterio dell'utilizzo in operazioni specializzate o attività sperimentali. Il presente studio esamina inoltre il regime della responsabilità per danni a terzi e per collisione, nonché i requisiti assicurativi per l'uso di APR. Si propone infine di esaminare la destinazione degli APR ad attività militari e l'uso del aeromodelli per attività ricreative o sportive. Fornirà anche alcune considerazioni finali sui criteri di qualificazione giuridica degli APR esaminati evidenziando il limite che può derivare dall'impiego del criterio dell'uso nella loro identificazione, soprattutto in relazione agli interessi delle terze parti che possono essere danneggiate da attività con APR. In particolare, si sottolinea che la piena accettazione degli APR nel panorama economico e sociale è concepibile in un prossimo futuro, se passa dal riconoscimento concreto del rischio che il loro uso comporta. A questo proposito riteniamo che la distinzione sull'uso dovrebbe essere superata da un adeguato riferimento al concetto di rischio che può derivare dalle attività condotta con APR.File | Dimensione | Formato | |
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