Commento alla sentenza 262/2016, con cui la Corte costituzionale ha annullato la legge della Regione Friuli Venezia Giulia che prevedeva la raccolta e la conservazione delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT) da parte del Servizio sanitario regionale. Il Giudice ha dichiarato illegittima la legge regionale in quanto invasiva della competenza statale in materia di diritto privato, ritenendo tra l'altro che la disciplina regionale non fosse limitata a regolare l'attività dell'amministrazione sanitaria.

Le disposizioni anticipate di trattamento sanitario tra diritto civile e organizzazione amministrativa

COEN, Leopoldo
2017-01-01

Abstract

Commento alla sentenza 262/2016, con cui la Corte costituzionale ha annullato la legge della Regione Friuli Venezia Giulia che prevedeva la raccolta e la conservazione delle disposizioni anticipate di trattamento (DAT) da parte del Servizio sanitario regionale. Il Giudice ha dichiarato illegittima la legge regionale in quanto invasiva della competenza statale in materia di diritto privato, ritenendo tra l'altro che la disciplina regionale non fosse limitata a regolare l'attività dell'amministrazione sanitaria.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
BioLaw Journal 2017-01.pdf

accesso aperto

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Creative commons
Dimensione 1.12 MB
Formato Adobe PDF
1.12 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1107539
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 1
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact