Today's market laws push companies to create products innovative enough to amaze users on one hand, and easy to use to be accepted on the other. In helping to achieve this goal, the PhD research described in this thesis deals with the generation and validation of a new method for interaction design. It leads the designer towards the generation of design solutions that produce innovative and usable products without the need of further redesign activities. At the beginning, the research analyses and improves two existing design methods: the Interaction Design GuideLines – IDGL – for interaction design, and the Usability Evaluation Multi-Method – UEMM – for usability evaluation. The next step is the generation of a new method for the management of evolution in interaction named Interaction Trends of Evolution – ITRE. It suggests the best direction to follow, to create innovative products and beat competitors. The adoption in the field of these three methods needs too much time and too many resources. To solve the problem, they are integrated into a new complete method for interaction design, evaluation and forecasting named Interaction Design Integrated Method – IDIM. It leads the designer from the user needs’ recognition to the definition of innovative and usable design solutions. Once developed, IDIM is validated regarding database content, architecture and processes. IDIM database is tested and improved thanks to two case studies. The first case study regards the design of a new gas/energy station; the second focuses on the interaction improvement between maxillo-facial surgeons and surgical devices. IDIM architecture is validated thanks the comparison with a well-known design method, widely accepted in the academic literature. From this comparison, some IDIM processes are modified and new ones are added, in order to make IDIM more intuitive and automated. The updated release of IDIM is then exploited in two real situations. The first one is the redesign of a professional system for label die-cutting and digital finishing. The achieved design solutions both fulfill the company's expectations and enrich the IDIM database. The second real situation consists in the IDIM exploitation to generate interaction Functional Mock-Up - FMUi. These simulate the dialogue between users and products, without the need of real users and real products; everything is virtual. They are derived from the FMU focused on technology. Thanks to IDIM, some components of the interaction Functional Mock-Up are created easier and faster. These two situations highlight the completeness and flexibility of IDIM components and processes from both the academic and the industrial point of view.

Le odierne leggi del mercato spingono le aziende a creare prodotti che siano da un lato innovativi per stupire e attrarre gli utenti, dall’altro facili da usare per essere subito accettati. Per ottenere tale obiettivo, la ricerca descritta in questa tesi, svolta durante i tre anni di dottorato, tratta la generazione e validazione di un nuovo metodo per l’interaction design. Esso guida il progettista verso la creazione di soluzioni progettuali che rendono il prodotto innovativo e usabile senza bisogno di ulteriori redesign. Inizialmente la ricerca si è concentrata sull’analisi e sul miglioramento di due metodi di progettazione esistenti: Interaction Design GuideLines – IDGL – per la progettazione dell’interazione e Usability Evaluation Multi-Method – UEMM – per la valutazione dell’usabilità. Il secondo passo è stato quello di generare un metodo che gestisca l’evoluzione dell’interazione chiamato Interaction Trends of Evolution – ITRE. Questo metodo suggerisce la direzione migliore da seguire per creare prodotti innovativi e anticipare i concorrenti sul mercato. L’applicazione separata dei tre metodi richiede troppo tempo e troppe risorse. Per ovviare a questo problema, i tre metodi sono stati integrati in un unico metodo completo di progettazione, valutazione e previsione dell’evoluzione dell’interazione chiamato Interaction Design Integrated Method – IDIM. Questo metodo guida il progettista dall’individuazione delle necessità degli utenti alla definizione di soluzioni progettuali usabili e innovative. IDIM è stato successivamente validato nei contenuti del database, nell’architettura e nei processi. Il database è stato testato e migliorato grazie a due casi di studio. Il primo riguarda il design di un distributore di carburante/energia; il secondo si focalizza sul miglioramento dell’interazione tra chirurghi maxillo-facciali e la strumentazione utilizzata durante gli interventi. L’architettura e i processi di IDIM sono stati validati attraverso il confronto con un metodo di progettazione molto noto e ampiamente accettato nel mondo accademico. Grazie a tale confronto è stato possibile migliorare alcune attività e inserirne di nuove per rendere IDIM più intuitivo e automatizzato. La versione aggiornata di IDIM è stata poi sfruttata in due situazioni reali. La prima è l’applicazione di IDIM in un caso aziendale di redesign di una macchina per la finitura e il taglio di etichette. Le soluzioni progettuali ottenute hanno permesso da un lato di soddisfare le richieste dell’azienda e dall’altro di arricchire il database del metodo con nuove informazioni. La seconda situazione consiste nell’utilizzo di IDIM per la generazione dei Functional Mock-Up rivolti all’interazione - FMUi. Essi consentono di simulare il dialogo tra utente e prodotto senza avere a disposizione né i bisogni dell’utente, né il prodotto poiché tutto è virtuale. Essi sono stati derivati da quelli dedicati alla tecnologia. Grazie agli strumenti di IDIM, alcuni componenti dei FMUi sono stati creati più velocemente e facilmente. Questi due casi di studio sottolineano la completezza e flessibilità dei componenti e dei processi di IDIM sia dal punto di vista accademico che industriale.

Metodi innovativi per la progettazione dell'interazione uomo-macchina / Daniela Barattin - Università degli Studi di Udine. , 2014 Apr 04. 26. ciclo

Metodi innovativi per la progettazione dell'interazione uomo-macchina

Barattin, Daniela
2014-04-04

Abstract

Le odierne leggi del mercato spingono le aziende a creare prodotti che siano da un lato innovativi per stupire e attrarre gli utenti, dall’altro facili da usare per essere subito accettati. Per ottenere tale obiettivo, la ricerca descritta in questa tesi, svolta durante i tre anni di dottorato, tratta la generazione e validazione di un nuovo metodo per l’interaction design. Esso guida il progettista verso la creazione di soluzioni progettuali che rendono il prodotto innovativo e usabile senza bisogno di ulteriori redesign. Inizialmente la ricerca si è concentrata sull’analisi e sul miglioramento di due metodi di progettazione esistenti: Interaction Design GuideLines – IDGL – per la progettazione dell’interazione e Usability Evaluation Multi-Method – UEMM – per la valutazione dell’usabilità. Il secondo passo è stato quello di generare un metodo che gestisca l’evoluzione dell’interazione chiamato Interaction Trends of Evolution – ITRE. Questo metodo suggerisce la direzione migliore da seguire per creare prodotti innovativi e anticipare i concorrenti sul mercato. L’applicazione separata dei tre metodi richiede troppo tempo e troppe risorse. Per ovviare a questo problema, i tre metodi sono stati integrati in un unico metodo completo di progettazione, valutazione e previsione dell’evoluzione dell’interazione chiamato Interaction Design Integrated Method – IDIM. Questo metodo guida il progettista dall’individuazione delle necessità degli utenti alla definizione di soluzioni progettuali usabili e innovative. IDIM è stato successivamente validato nei contenuti del database, nell’architettura e nei processi. Il database è stato testato e migliorato grazie a due casi di studio. Il primo riguarda il design di un distributore di carburante/energia; il secondo si focalizza sul miglioramento dell’interazione tra chirurghi maxillo-facciali e la strumentazione utilizzata durante gli interventi. L’architettura e i processi di IDIM sono stati validati attraverso il confronto con un metodo di progettazione molto noto e ampiamente accettato nel mondo accademico. Grazie a tale confronto è stato possibile migliorare alcune attività e inserirne di nuove per rendere IDIM più intuitivo e automatizzato. La versione aggiornata di IDIM è stata poi sfruttata in due situazioni reali. La prima è l’applicazione di IDIM in un caso aziendale di redesign di una macchina per la finitura e il taglio di etichette. Le soluzioni progettuali ottenute hanno permesso da un lato di soddisfare le richieste dell’azienda e dall’altro di arricchire il database del metodo con nuove informazioni. La seconda situazione consiste nell’utilizzo di IDIM per la generazione dei Functional Mock-Up rivolti all’interazione - FMUi. Essi consentono di simulare il dialogo tra utente e prodotto senza avere a disposizione né i bisogni dell’utente, né il prodotto poiché tutto è virtuale. Essi sono stati derivati da quelli dedicati alla tecnologia. Grazie agli strumenti di IDIM, alcuni componenti dei FMUi sono stati creati più velocemente e facilmente. Questi due casi di studio sottolineano la completezza e flessibilità dei componenti e dei processi di IDIM sia dal punto di vista accademico che industriale.
4-apr-2014
Today's market laws push companies to create products innovative enough to amaze users on one hand, and easy to use to be accepted on the other. In helping to achieve this goal, the PhD research described in this thesis deals with the generation and validation of a new method for interaction design. It leads the designer towards the generation of design solutions that produce innovative and usable products without the need of further redesign activities. At the beginning, the research analyses and improves two existing design methods: the Interaction Design GuideLines – IDGL – for interaction design, and the Usability Evaluation Multi-Method – UEMM – for usability evaluation. The next step is the generation of a new method for the management of evolution in interaction named Interaction Trends of Evolution – ITRE. It suggests the best direction to follow, to create innovative products and beat competitors. The adoption in the field of these three methods needs too much time and too many resources. To solve the problem, they are integrated into a new complete method for interaction design, evaluation and forecasting named Interaction Design Integrated Method – IDIM. It leads the designer from the user needs’ recognition to the definition of innovative and usable design solutions. Once developed, IDIM is validated regarding database content, architecture and processes. IDIM database is tested and improved thanks to two case studies. The first case study regards the design of a new gas/energy station; the second focuses on the interaction improvement between maxillo-facial surgeons and surgical devices. IDIM architecture is validated thanks the comparison with a well-known design method, widely accepted in the academic literature. From this comparison, some IDIM processes are modified and new ones are added, in order to make IDIM more intuitive and automated. The updated release of IDIM is then exploited in two real situations. The first one is the redesign of a professional system for label die-cutting and digital finishing. The achieved design solutions both fulfill the company's expectations and enrich the IDIM database. The second real situation consists in the IDIM exploitation to generate interaction Functional Mock-Up - FMUi. These simulate the dialogue between users and products, without the need of real users and real products; everything is virtual. They are derived from the FMU focused on technology. Thanks to IDIM, some components of the interaction Functional Mock-Up are created easier and faster. These two situations highlight the completeness and flexibility of IDIM components and processes from both the academic and the industrial point of view.
Interazione uomo-macchina; Innovazione sistematica; Metodi di progettazione; Interaction Design; Valutazione dell'usabilità; Interaction Design Integrated Method
Metodi innovativi per la progettazione dell'interazione uomo-macchina / Daniela Barattin - Università degli Studi di Udine. , 2014 Apr 04. 26. ciclo
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
10990_436_Tesi_dottorato_Daniela_Barattin_XXVI_ciclo.pdf

accesso aperto

Tipologia: Tesi di dottorato
Licenza: Non specificato
Dimensione 7.44 MB
Formato Adobe PDF
7.44 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1132371
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact