La contaminazione tra strumenti ermeneutici propri della geografia e della letteratura, alla base di una “svolta spaziale” − un cartographical turn − in atto nelle discipline umanistiche, consente di analizzare la realtà da una prospettiva diversa, rinnovando l’approccio epistemologico ai testi letterari. Si tratta di un’analisi particolarmente feconda per la letteratura migrante il cui legame con lo spazio è insito nell’aggettivo che la definisce esprimendo il nomadismo e l’erranza, la mobilità e l’idea di attraversamento delle frontiere, caratteristiche delle opere di questa corrente.

Per un approccio geografico ai testi della letteratura migrante

FERRARO Alessandra
Writing – Original Draft Preparation
2019-01-01

Abstract

La contaminazione tra strumenti ermeneutici propri della geografia e della letteratura, alla base di una “svolta spaziale” − un cartographical turn − in atto nelle discipline umanistiche, consente di analizzare la realtà da una prospettiva diversa, rinnovando l’approccio epistemologico ai testi letterari. Si tratta di un’analisi particolarmente feconda per la letteratura migrante il cui legame con lo spazio è insito nell’aggettivo che la definisce esprimendo il nomadismo e l’erranza, la mobilità e l’idea di attraversamento delle frontiere, caratteristiche delle opere di questa corrente.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2.FERRARO.pdf

Open Access dal 01/05/2020

Descrizione: Articolo introduttivo al numero
Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Non pubblico
Dimensione 149.88 kB
Formato Adobe PDF
149.88 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1148559
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact