Il commento ha ad oggetto una ordinanza pronunciata nell’ambito di un procedimento di espropriazione presso terzi dal Tribunale di Milano che affronta la questione se la mancata previsione, da parte dell’ordinamento straniero, di un termine di prescrizione del diritto di portare ad esecuzione una decisione mediante l’espropriazione presso terzi non sia in contrasto con l’ordine pubblico internazionale. Le riflessioni svolte, muovendo dal provvedimento milanese, approfondiscono il funzionamento dell’eccezione di ordine pubblico internazionale nel nostro ordinamento e nel diritto internazionale privato dell’Unione europea, evidenziando l’imprescindibile centralità della dimensione sovranazionale dei principi che concorrono a definirne il contenuto.
L’imprescrittibilità del diritto di dare esecuzione ad una sentenza alla prova dell’ordine pubblico internazionale dell’Unione europea
Francesco Deana
2018-01-01
Abstract
Il commento ha ad oggetto una ordinanza pronunciata nell’ambito di un procedimento di espropriazione presso terzi dal Tribunale di Milano che affronta la questione se la mancata previsione, da parte dell’ordinamento straniero, di un termine di prescrizione del diritto di portare ad esecuzione una decisione mediante l’espropriazione presso terzi non sia in contrasto con l’ordine pubblico internazionale. Le riflessioni svolte, muovendo dal provvedimento milanese, approfondiscono il funzionamento dell’eccezione di ordine pubblico internazionale nel nostro ordinamento e nel diritto internazionale privato dell’Unione europea, evidenziando l’imprescindibile centralità della dimensione sovranazionale dei principi che concorrono a definirne il contenuto.File | Dimensione | Formato | |
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