La sentenza in esame si misura con le questioni connesse alla responsabilità dell’amministratore ‘‘testa di legno’’ per i fatti di bancarotta documentale e di bancarotta ‘‘da operazioni dolose’’ commessi durante il suo incarico, ritagliando la rilevanza penale della condotta sulla generica consapevolezza, non puntualmente riferita alle singole operazioni, delle attività illecite compiute dall’amministratore di fatto e dal preposto alla redazione delle scritture contabili. SOMMARIO 1. Lo stato dell’arte e le argomentazioni della sentenza. - 2. La responsabilità per la tenuta delle scritture contabili. - 3. Il ‘‘prestanome’’ e le ‘‘operazioni dolose’’. - 4. Alcune notazioni critiche.
Sul dolo di bancarotta dell’amministratore “apparente”
Gherardo Minicucci
2021-01-01
Abstract
La sentenza in esame si misura con le questioni connesse alla responsabilità dell’amministratore ‘‘testa di legno’’ per i fatti di bancarotta documentale e di bancarotta ‘‘da operazioni dolose’’ commessi durante il suo incarico, ritagliando la rilevanza penale della condotta sulla generica consapevolezza, non puntualmente riferita alle singole operazioni, delle attività illecite compiute dall’amministratore di fatto e dal preposto alla redazione delle scritture contabili. SOMMARIO 1. Lo stato dell’arte e le argomentazioni della sentenza. - 2. La responsabilità per la tenuta delle scritture contabili. - 3. Il ‘‘prestanome’’ e le ‘‘operazioni dolose’’. - 4. Alcune notazioni critiche.File | Dimensione | Formato | |
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