Con la sentenza n. 131 del 2022 la Corte costituzionale ha portato a compimento un percorso già intrapreso nella propria precedente giurisprudenza, nel 2006 e nel 2016, dichiarando definitivamente l’illegittimità costituzionale dell’automatismo del patronimico nell’attribuzione del cognome ai figli. La Corte ha individuato, quale nuova regola legale sostitutiva, il doppio cognome nell’ordine voluto dai genitori, e stabilito come regola generale il principio dell’accordo per la scelta del cognome. Il contributo discute del reciproco rapporto tra accordo e regola legale, anche in vista della prassi amministrativa che darà applicazione alla sentenza

Cognome, ultimo atto: il principio dell'accordo tra genitori e la regola legale del doppio cognome

A. O. Cozzi
2022-01-01

Abstract

Con la sentenza n. 131 del 2022 la Corte costituzionale ha portato a compimento un percorso già intrapreso nella propria precedente giurisprudenza, nel 2006 e nel 2016, dichiarando definitivamente l’illegittimità costituzionale dell’automatismo del patronimico nell’attribuzione del cognome ai figli. La Corte ha individuato, quale nuova regola legale sostitutiva, il doppio cognome nell’ordine voluto dai genitori, e stabilito come regola generale il principio dell’accordo per la scelta del cognome. Il contributo discute del reciproco rapporto tra accordo e regola legale, anche in vista della prassi amministrativa che darà applicazione alla sentenza
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
DottrinaCozzi cognome Osservatorio famiglia.pdf

non disponibili

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Non pubblico
Dimensione 1.75 MB
Formato Adobe PDF
1.75 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1236804
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact