Obiettivi: il saggio affronta il recepimento nazionale della direttiva (UE) 2019/1152, inserendolo nell’ambito del Pilastro europeo dei diritti sociali. Metodologia: la ricerca si muove in una prospettiva multilivello, ricostruendo le fonti di riferimento e verificando il concreto funzionamento degli istituti descritti. Risultati: il saggio individua nella trasparenza lo strumento prescelto a livello europeo per l’implementazione dei diritti sociali. Limiti e implicazioni: la ricerca non presenta una indagine empirica attraverso la quale verificare come i temi descritti abbiano sino a oggi trovato concreta traduzione nella contrattazione collettiva. Originalità: il saggio rappresenta uno dei primi commenti organici al d.lgs. n. 104/2022.
La via italiana per condizioni di lavoro trasparenti e prevedibili
anna zilli
2023-01-01
Abstract
Obiettivi: il saggio affronta il recepimento nazionale della direttiva (UE) 2019/1152, inserendolo nell’ambito del Pilastro europeo dei diritti sociali. Metodologia: la ricerca si muove in una prospettiva multilivello, ricostruendo le fonti di riferimento e verificando il concreto funzionamento degli istituti descritti. Risultati: il saggio individua nella trasparenza lo strumento prescelto a livello europeo per l’implementazione dei diritti sociali. Limiti e implicazioni: la ricerca non presenta una indagine empirica attraverso la quale verificare come i temi descritti abbiano sino a oggi trovato concreta traduzione nella contrattazione collettiva. Originalità: il saggio rappresenta uno dei primi commenti organici al d.lgs. n. 104/2022.File | Dimensione | Formato | |
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