Gli studi hanno unitariamente riconosciuto i Bozzetti veneziani, la sezione più corposa e omogenea delle Lucciole (1858), come la prova poetica più convincente di Nievo. È su questa silloge di sessanta componimenti che l’articolo propone un approfondimento stilistico e metrico, soffermandosi in particolare sull’uso dell’anacreontica: scelta peculiare a cui Nievo aderisce muovendosi tra tradizione e originalità.
Per i Bozzetti veneziani di Ippolito Nievo
cerneaz
2020-01-01
Abstract
Gli studi hanno unitariamente riconosciuto i Bozzetti veneziani, la sezione più corposa e omogenea delle Lucciole (1858), come la prova poetica più convincente di Nievo. È su questa silloge di sessanta componimenti che l’articolo propone un approfondimento stilistico e metrico, soffermandosi in particolare sull’uso dell’anacreontica: scelta peculiare a cui Nievo aderisce muovendosi tra tradizione e originalità.File in questo prodotto:
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