Sebbene lo scrittore ceco Jaroslav Hašek non avesse aderito ad alcun movimento modernista e non avesse letto Joyce o Stein, il suo romanzo Osudy Dobrého vojáka Švejka za světové války ‘Le avventure del bravo soldato Švejk nella Grande Guerra’ (1921-23) può essere considerato un capolavoro dell’epica modernista. Il contributo è dedicato alle tre traduzioni italiane integrali dell’opera, e si propone di analizzare le strategie utilizzate dai traduttori per riprodurre in italiano l’oralità, la commistione di ceco e tedesco, i giochi di parole, i termini militari. Per l’analisi interpretativa ci si appoggia al modello di critica delle traduzioni proposto da L. Hewson (2011), che offre strumenti per valutare se le soluzioni traduttive corrispondano alle interpretazioni suggerite dal testo di partenza.
OSSERVAZIONI SULLE TRADUZIONI ITALIANE DELLO ŠVEJK
Anna Maria Perissutti
2022-01-01
Abstract
Sebbene lo scrittore ceco Jaroslav Hašek non avesse aderito ad alcun movimento modernista e non avesse letto Joyce o Stein, il suo romanzo Osudy Dobrého vojáka Švejka za světové války ‘Le avventure del bravo soldato Švejk nella Grande Guerra’ (1921-23) può essere considerato un capolavoro dell’epica modernista. Il contributo è dedicato alle tre traduzioni italiane integrali dell’opera, e si propone di analizzare le strategie utilizzate dai traduttori per riprodurre in italiano l’oralità, la commistione di ceco e tedesco, i giochi di parole, i termini militari. Per l’analisi interpretativa ci si appoggia al modello di critica delle traduzioni proposto da L. Hewson (2011), che offre strumenti per valutare se le soluzioni traduttive corrispondano alle interpretazioni suggerite dal testo di partenza.File | Dimensione | Formato | |
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