Il passato di Evandro. Colpa, punizione, esilio da Gallo a Ovidio.

L'esilio di Evandro, per il quale Virgilio non suggerisce motivazioni specifiche e che l'esegesi virgiliana riconduce a eventi topici delle leggende di fondazione, viene presentato da Carmenta nel libro I dei Fasti in termini che richiamano evidentemente la situazione di esilio di Ovidio. Il mio articolo propone una relazione con la profezia di Proteo ad Aristeo nel IV libro delle Georgiche e suggerisce che il modo in cui Ovidio si riferisce alla causa del suo esilio richiama la storia di Cornelio Gallo e che la retractatio dei Fasti ha qualche relazione con la discussa retractatio delle Georgiche e la questione delle Laudes Galli.