La Corte costituzionale, nella sentenza 242/2019 ha fissato le condizioni per la non punibilità del suicidio medicalmente assistito, purché “tali condizioni e le modalità di esecuzione siano state verificate da una struttura pubblica del servizio sanitario nazionale, previo parere del comitato etico territorialmente competente”. Nel silenzio del legislatore, in gran parte dei casi le richieste di SMA sono state affrontate attribuendo il compito di primo contatto col paziente ai comitati tecnici, con l’intervento di questi solo in un momento successivo e con un parere di certo non “previo”. L’esperienza friulana testimonia circa l’utilità di un approccio diverso, nel quale il Nucleo etico assuma un ruolo centrale. Abstract. In her decision n. 242/2019, the Constitutional Court, established the conditions for the lawfulness of Medical Assisted Suicide, provided that “these conditions and the methods of execution have been verified by a public structure of the national health service, following the opinion of the territorial ethics committee”. In the silence of the legislator, in most cases the MAS requests have been addressed by attributing the task of first contact with the patient to the technical committees, with the intervention of the ethics committees only at a later time; certainly, not a “prior opinion”. The experience described in the article testifies that there is space for a different approach, in which the Ethics committee assumes a central role.
Come procedere davanti a una richiesta di suicidio medicalmente assistito? Una storia in FVG
Luigi Gaudino
2024-01-01
Abstract
La Corte costituzionale, nella sentenza 242/2019 ha fissato le condizioni per la non punibilità del suicidio medicalmente assistito, purché “tali condizioni e le modalità di esecuzione siano state verificate da una struttura pubblica del servizio sanitario nazionale, previo parere del comitato etico territorialmente competente”. Nel silenzio del legislatore, in gran parte dei casi le richieste di SMA sono state affrontate attribuendo il compito di primo contatto col paziente ai comitati tecnici, con l’intervento di questi solo in un momento successivo e con un parere di certo non “previo”. L’esperienza friulana testimonia circa l’utilità di un approccio diverso, nel quale il Nucleo etico assuma un ruolo centrale. Abstract. In her decision n. 242/2019, the Constitutional Court, established the conditions for the lawfulness of Medical Assisted Suicide, provided that “these conditions and the methods of execution have been verified by a public structure of the national health service, following the opinion of the territorial ethics committee”. In the silence of the legislator, in most cases the MAS requests have been addressed by attributing the task of first contact with the patient to the technical committees, with the intervention of the ethics committees only at a later time; certainly, not a “prior opinion”. The experience described in the article testifies that there is space for a different approach, in which the Ethics committee assumes a central role.File | Dimensione | Formato | |
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