Il presente articolo propone un’analisi del poemetto No, incluso nella raccolta poetica La bella vista di Umberto Fiori. Il poemetto esemplifica alcune costanti della scrittura di Fiori, come la dominante visiva, il fuoco sul dettaglio e la riflessione filosofica. Inizialmente, analizzo le caratteristiche enunciative di No, basate su un’apostrofe alle cose, struttura tipica del genere lirico secondo Culler. Successivamente, applico alcuni strumenti recenti tratti dalla Stylistics inglese – gli attractors di Peter Stockwell e i rilievi di Joanna Gavins sulla poesia apofatica – per riflettere sullo stile del poemetto e sulle sue peculiarità concettuali.
Apofasi e presenza in No di Umberto Fiori
Cardilli Lorenzo
2022-01-01
Abstract
Il presente articolo propone un’analisi del poemetto No, incluso nella raccolta poetica La bella vista di Umberto Fiori. Il poemetto esemplifica alcune costanti della scrittura di Fiori, come la dominante visiva, il fuoco sul dettaglio e la riflessione filosofica. Inizialmente, analizzo le caratteristiche enunciative di No, basate su un’apostrofe alle cose, struttura tipica del genere lirico secondo Culler. Successivamente, applico alcuni strumenti recenti tratti dalla Stylistics inglese – gli attractors di Peter Stockwell e i rilievi di Joanna Gavins sulla poesia apofatica – per riflettere sullo stile del poemetto e sulle sue peculiarità concettuali.File | Dimensione | Formato | |
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