Il motto della casa editrice S.P.E.S., fondata da Paola Barocchi nel 1974, riassume con inaudita efficacia il fulcro della metodologia della studiosa fiorentina. Attraverso l’approfondimento di due cardini degli studi barocchiani – Vasari e Baldinucci – la proposta mira a sottolineare quanto l’innovativo approccio critico della studiosa abbia rivoluzionato lo studio della letteratura artistica e come questo condizioni ancora gli studi contemporanei. Il primo approfondimento si concentra sugli scritti giovanili riguardanti la pittura di Vasari, al fine di sottolineare come l’inedita attenzione nei confronti di una pittura giudicata priva di ogni qualità abbia rimesso in discussione il modo di intendere le Vite. Nel secondo caso di studio, la mirabile focalizzazione dei nodi storiografici delle Notizie di Baldinucci ha tuttavia posto in secondo piano la prima corposa sezione, dedicata al Medioevo e Rinascimento, nonostante l’interessamento in area germanica sin dalla fine dell’Ottocento.

«Scegliendo fior da fiore»: l’eredità metodologica di Paola Barocchi attraverso lo studio della letteratura artistica

Mariaceleste Di Meo
2022-01-01

Abstract

Il motto della casa editrice S.P.E.S., fondata da Paola Barocchi nel 1974, riassume con inaudita efficacia il fulcro della metodologia della studiosa fiorentina. Attraverso l’approfondimento di due cardini degli studi barocchiani – Vasari e Baldinucci – la proposta mira a sottolineare quanto l’innovativo approccio critico della studiosa abbia rivoluzionato lo studio della letteratura artistica e come questo condizioni ancora gli studi contemporanei. Il primo approfondimento si concentra sugli scritti giovanili riguardanti la pittura di Vasari, al fine di sottolineare come l’inedita attenzione nei confronti di una pittura giudicata priva di ogni qualità abbia rimesso in discussione il modo di intendere le Vite. Nel secondo caso di studio, la mirabile focalizzazione dei nodi storiografici delle Notizie di Baldinucci ha tuttavia posto in secondo piano la prima corposa sezione, dedicata al Medioevo e Rinascimento, nonostante l’interessamento in area germanica sin dalla fine dell’Ottocento.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Antoni-Di_Meo.pdf

non disponibili

Licenza: Non pubblico
Dimensione 528.35 kB
Formato Adobe PDF
528.35 kB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1294011
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact