L’articolo riguarda le Tabulae Iliacae e la formula della presunta firma τέχνη Θεοδώρηος presente su sei di esse e intende stabilire se si tratta di una firma vera e propria di un artista di nome Teodoro oppure dell’allusione alla riproduzione della prestigiosa techne di un celebre maestro arcaico, Teodoro di Samo, che era ritenuto un esperto artefice di opere d’arte in miniatura. Per raggiungere questo risultato, dopo una presentazione delle Tabulae Iliacae, sono state esaminate le firme contenenti la parola techne seguita dal nome dell’artista al genitivo, distinguendo le iscrizioni metriche (utili a inquadrare meglio la tradizione letteraria a cui la “firma” presente nelle Tabulae era ispirata) dall’uso di questa formula in autori come Pausania. Di seguito è stato esaminato l’uso di techne insieme agli aggettivi derivanti dal nome di un artista. In questo modo è stata evidenziata la specificità della formula usata nelle Tabulae per concludere che un riferimento all’arte di un grande maestro come Teodoro di Samo rispondesse bene al gusto per la leptotes e per la miniaturizzazione diffuso presso l’aristocrazia romana della prima età imperiale.

Un diverso modo di firmare o un marchio di qualità ? La techne di Teodoro di Samo nelle Tabulae Iliacae

matteo cadario
2024-01-01

Abstract

L’articolo riguarda le Tabulae Iliacae e la formula della presunta firma τέχνη Θεοδώρηος presente su sei di esse e intende stabilire se si tratta di una firma vera e propria di un artista di nome Teodoro oppure dell’allusione alla riproduzione della prestigiosa techne di un celebre maestro arcaico, Teodoro di Samo, che era ritenuto un esperto artefice di opere d’arte in miniatura. Per raggiungere questo risultato, dopo una presentazione delle Tabulae Iliacae, sono state esaminate le firme contenenti la parola techne seguita dal nome dell’artista al genitivo, distinguendo le iscrizioni metriche (utili a inquadrare meglio la tradizione letteraria a cui la “firma” presente nelle Tabulae era ispirata) dall’uso di questa formula in autori come Pausania. Di seguito è stato esaminato l’uso di techne insieme agli aggettivi derivanti dal nome di un artista. In questo modo è stata evidenziata la specificità della formula usata nelle Tabulae per concludere che un riferimento all’arte di un grande maestro come Teodoro di Samo rispondesse bene al gusto per la leptotes e per la miniaturizzazione diffuso presso l’aristocrazia romana della prima età imperiale.
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