Con la sentenza in commento, il T.A.R. Campania si pronuncia sul rigetto dell’istanza di riesame avanzata da un Carabiniere avverso il provvedimento disciplinare della perdita del grado, per essere stato questi rinvenuto in possesso di sostanze stupefacenti ed essere risultato positivo ai test antidroga. Nel respingere il ricorso, il Tribunale ha ritenuto adeguata e congrua la motivazione del provvedimento espulsivo, essendo emerso, all’esito di una sufficiente istruttoria, come il comportamento del ricorrente fosse contrario ai doveri del proprio ufficio, oltre ad aver leso il decoro e il prestigio dell’Arma.
Quando l’uso di sostanze stupefacenti legittima la sanzione della perdita del grado di un Carabiniere
Turoldo, Michela
2024-01-01
Abstract
Con la sentenza in commento, il T.A.R. Campania si pronuncia sul rigetto dell’istanza di riesame avanzata da un Carabiniere avverso il provvedimento disciplinare della perdita del grado, per essere stato questi rinvenuto in possesso di sostanze stupefacenti ed essere risultato positivo ai test antidroga. Nel respingere il ricorso, il Tribunale ha ritenuto adeguata e congrua la motivazione del provvedimento espulsivo, essendo emerso, all’esito di una sufficiente istruttoria, come il comportamento del ricorrente fosse contrario ai doveri del proprio ufficio, oltre ad aver leso il decoro e il prestigio dell’Arma.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Turoldo M., Quando l’uso di sostanze stupefacenti legittima la sanzione.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Non pubblico
Dimensione
778.07 kB
Formato
Adobe PDF
|
778.07 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri Richiedi una copia |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.