Il soccorso in mare nell’era della navigazione marittima autonoma

L’evoluzione tecnologica nel settore marittimo ha introdotto le Maritime Au- tonomous Surface Ships (MASS), navi di superficie autonome che promettono di rivoluzionare il trasporto e le operazioni di soccorso in mare. Queste innovazioni offrono opportunità di maggiore efficienza, sicurezza e sostenibilità, ma pongono anche sfide normative e operative significative, specialmente in relazione al soccorso marittimo e alla responsabilità del comandante in assenza di equipaggio a bordo. Per ciò che concerne il soccorso con i mezzi autonomi, il progetto di Codice MASS prevede che ogni MASS debba essere in grado di fornire assistenza a persone in pericolo in mare, rilevare segnali di soccorso, coordinarsi con i servizi SAR costie- ri e dotarsi di strumenti per il recupero delle persone in difficoltà ed assegna un ruolo cruciale al comandante remoto nella gestione delle operazioni di soccorso, con responsabilità operative e poteri decisionali adeguati. Al contempo, le norme della Convenzione Salvage sul compenso per le operazioni di soccorso con MASS dovranno considerare l’impiego delle nuove tecnologie emergenti. L’adozione dei MASS nel soccorso marittimo presenta sfide normative, di sicurezza informatica, accettazione sociale e limiti tecnici, come la navigazione in aree congestionate o condizioni meteo avverse. Un approccio integrato che coinvolga regolamentazione, formazione e sviluppo tecnologico sarà essenziale per garantire un futuro più sicuro in mare per tutte le persone coinvolte nelle operazioni di navigazione e soccorso.