Il cantiere rivela forme strutturali e configurazioni parziali che permangono nel suo arresto. In particolare, il calcestruzzo armato si configura come materiale capace di registrare tracce transitorie e residuali, destinate a marcare la rovina. Le cosiddette rovine d’autore incompiute sollevano questioni utili alla riflessione e all’esercizio progettuale. Attraverso il caso studio di un cantiere interrotto di Marcello D’Olivo, l’articolo indaga il valore dell’incompiutezza come condizione generativa per comporre e ricomporre forme. Le forme alchemiche del cantiere, quelle rese permanenti nelle forme fantasmatiche della rovina e nell’impossibilità del presente, alimentano il poetico e generano un’esperienza pura del tempo che fa spazio.
Cantiere e rovina
Zecchin L.
2025-01-01
Abstract
Il cantiere rivela forme strutturali e configurazioni parziali che permangono nel suo arresto. In particolare, il calcestruzzo armato si configura come materiale capace di registrare tracce transitorie e residuali, destinate a marcare la rovina. Le cosiddette rovine d’autore incompiute sollevano questioni utili alla riflessione e all’esercizio progettuale. Attraverso il caso studio di un cantiere interrotto di Marcello D’Olivo, l’articolo indaga il valore dell’incompiutezza come condizione generativa per comporre e ricomporre forme. Le forme alchemiche del cantiere, quelle rese permanenti nelle forme fantasmatiche della rovina e nell’impossibilità del presente, alimentano il poetico e generano un’esperienza pura del tempo che fa spazio.| File | Dimensione | Formato | |
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