Il saggio dimostra che l'immagine di Platone nell'opera di Hölderlin è il frutto di una lettura dell'edizione latina del filosofo e dei commentari di Marsilio Ficino al Fedro e al Simposio, nonché dell'influenza di altri autori, come Herder e Shaftesbury, che contribuirono a mediare il neoplatonismo nell'opera hölderliniana. Il caso di Hölderlin è esemplare della ricezione tedesca di Platone, che fino a inizio Ottocento si fondò in gran parte sul "Divus Plato", vale a dire sulle traduzioni latine del neoplatonismo. Solo Schleiermacher introdusse i tedeschi a un'interpretazione nuova e filologicamente rivoluzionaria del filosofo. Dieser Aufsatz zeigt, dass das Bild Platons in Hölderlins Werk das Ergebnis der Lektüre der lateinischen Platon-Ausgabe und der Kommentare von Ficino ist, sowie auch des Einflusses von anderen modernen Autoren, wie Herder und Shaftesbury, deren Werk auch vom Neuplatonismus beeinflusst wurde. Hölderlin zeigt exemplarisch, wie Platons Denken bis Ende des 18. Jahrhunderts vor allem in Deutschland, fast ausschließlich, durch die lateinische Ausgabe von Ficino und seine Kommentare rezipiert wurde; erst Anfang des 19. Jahrhunderts wird die Übersetzung Schleiermachers zu einem neuen Verständnis von Platons Werk führen.
Friedrich Hölderlin e la fortuna di Platone nel Settecento tedesco. "Divus Plato": Platone o Ficino?
POLLEDRI, Elena
2000-01-01
Abstract
Il saggio dimostra che l'immagine di Platone nell'opera di Hölderlin è il frutto di una lettura dell'edizione latina del filosofo e dei commentari di Marsilio Ficino al Fedro e al Simposio, nonché dell'influenza di altri autori, come Herder e Shaftesbury, che contribuirono a mediare il neoplatonismo nell'opera hölderliniana. Il caso di Hölderlin è esemplare della ricezione tedesca di Platone, che fino a inizio Ottocento si fondò in gran parte sul "Divus Plato", vale a dire sulle traduzioni latine del neoplatonismo. Solo Schleiermacher introdusse i tedeschi a un'interpretazione nuova e filologicamente rivoluzionaria del filosofo. Dieser Aufsatz zeigt, dass das Bild Platons in Hölderlins Werk das Ergebnis der Lektüre der lateinischen Platon-Ausgabe und der Kommentare von Ficino ist, sowie auch des Einflusses von anderen modernen Autoren, wie Herder und Shaftesbury, deren Werk auch vom Neuplatonismus beeinflusst wurde. Hölderlin zeigt exemplarisch, wie Platons Denken bis Ende des 18. Jahrhunderts vor allem in Deutschland, fast ausschließlich, durch die lateinische Ausgabe von Ficino und seine Kommentare rezipiert wurde; erst Anfang des 19. Jahrhunderts wird die Übersetzung Schleiermachers zu einem neuen Verständnis von Platons Werk führen.File | Dimensione | Formato | |
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