Il saggio esamina, su base storiografica e documentaria, il problema dell’uso e della considerazione del denaro contante da parte del clero secolare, nei vari livelli gerarchici, fra i secoli XII e XV. La lettura di un manipolo di fonti archivistiche assai diversificato per natura e conservazione suggerisce l’impressione di un impiego corrente , necessario alla vita delle persone e delle istituzioni, che creava scandalo solo in caso di degenerazioni ed esasperazioni.
Il denaro e i preti. Qualche riflessione per i secoli bassomedioevali
TILATTI, Andrea
2012-01-01
Abstract
Il saggio esamina, su base storiografica e documentaria, il problema dell’uso e della considerazione del denaro contante da parte del clero secolare, nei vari livelli gerarchici, fra i secoli XII e XV. La lettura di un manipolo di fonti archivistiche assai diversificato per natura e conservazione suggerisce l’impressione di un impiego corrente , necessario alla vita delle persone e delle istituzioni, che creava scandalo solo in caso di degenerazioni ed esasperazioni.File in questo prodotto:
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