Muovendo dall'orientamento giurisprudenziale teso a ricondurre il fatto del testimone che "vende" l'esercizio infedele della sua funzione al quadro della corruzione, il contributo evidenzia gli aspetti problematici legati, soprattutto, alla configurabilità del reato di corruzione in atti giudiziari susseguente.
La responsabilità penale del "teste corrotto": alla ricerca delle incriminazioni pertinenti. Rifelssioni in margine alla sentenza Mills
ZANOTTI, Marco
2011-01-01
Abstract
Muovendo dall'orientamento giurisprudenziale teso a ricondurre il fatto del testimone che "vende" l'esercizio infedele della sua funzione al quadro della corruzione, il contributo evidenzia gli aspetti problematici legati, soprattutto, alla configurabilità del reato di corruzione in atti giudiziari susseguente.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
jus17.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Non pubblico
Dimensione
1.18 MB
Formato
Adobe PDF
|
1.18 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
