Popolo è termine equivoco. Soprattutto dopo la Rivoluzione francese esso ha assunto significato ideologico, divenendo così "classe" che pretende di essere il tutto (Sieyès)o parte considerata debole e perciò dominabile e dominata. Le dottrine giuspubblicistiche contemporanee non aiutano a chiarire la questione; anzi, la complicano. Incertezze a proposito del modo di intendere il popolo si sono imposte anche in passato. Queste, però, non si sono imposte al punto di "snaturarlo": il saggio evidenzia come le definizioni razionalistiche moderne di popolo siano lontane dal coglierne il significato reale e mostra come ciò abbia ricadute politiche non trascurabili.
Il "popolo" tra realtà e definizioni
CASTELLANO, Danilo
2013-01-01
Abstract
Popolo è termine equivoco. Soprattutto dopo la Rivoluzione francese esso ha assunto significato ideologico, divenendo così "classe" che pretende di essere il tutto (Sieyès)o parte considerata debole e perciò dominabile e dominata. Le dottrine giuspubblicistiche contemporanee non aiutano a chiarire la questione; anzi, la complicano. Incertezze a proposito del modo di intendere il popolo si sono imposte anche in passato. Queste, però, non si sono imposte al punto di "snaturarlo": il saggio evidenzia come le definizioni razionalistiche moderne di popolo siano lontane dal coglierne il significato reale e mostra come ciò abbia ricadute politiche non trascurabili.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.