Traendo spunto da una recente pronuncia a sezioni unite della Corte di Cassazione, il contributo affronta la problematica questione della sorte dei patti aumentativi del canone risultante dal contratto di locazione abitativa scritto e registrato, contestuali alla conclusione di quest’ultimo e non a propria volta registrati. Gli autori si soffermano, in particolare: (i) sui rapporti fra violazione di norme tributarie e nullità civilistiche; (ii) sulle proposte esegetiche finora avanzate da dottrina e giurisprudenza in relazione all’art. 13, comma 1°, l. n. 431/1998; (iii) sulla soluzione da ultimo adottata dalle sezioni unite, le quali hanno sancito la nullità insanabile di tali patti.
Locazione abitativa e patto occulto di maggiorazione del canone
BUSET, GIACOMO;
2016-01-01
Abstract
Traendo spunto da una recente pronuncia a sezioni unite della Corte di Cassazione, il contributo affronta la problematica questione della sorte dei patti aumentativi del canone risultante dal contratto di locazione abitativa scritto e registrato, contestuali alla conclusione di quest’ultimo e non a propria volta registrati. Gli autori si soffermano, in particolare: (i) sui rapporti fra violazione di norme tributarie e nullità civilistiche; (ii) sulle proposte esegetiche finora avanzate da dottrina e giurisprudenza in relazione all’art. 13, comma 1°, l. n. 431/1998; (iii) sulla soluzione da ultimo adottata dalle sezioni unite, le quali hanno sancito la nullità insanabile di tali patti.File | Dimensione | Formato | |
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Buset(-Ulessi), Locazione abitativa e patto occulto di maggiorazione del canone, NGCC, 2016, 2.pdf
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