Alcune opere dell’architetto sloveno Oton Jugovec sono utilizzate per indagare più in generale la sua ricerca figurativa e architettonica, in cui la definizione della forma può essere compresa solamente come il risultato di una sintesi di rapporti tra “costruzione” e “luogo”. L’evoluzione del suo pensiero manifesta un graduale allontanamento dai modi della standardizzazione internazionale, nell’intento di sviluppare un’architettura capace di estrarre e astrarre principi e forme derivate dallo studio di epoche precedenti, e della tradizione. Attenzione ai luoghi e memoria delle identità locali, combinate con l’invenzione formale e strutturale a partire da materiali della tradizione sono gli elementi che contraddistinguono il suo lavoro e costituiscono ancora elemento di attualità. Some works by the Slovenian architect Oton Jugovec are used to investigate his figurative and architectural research more generally, in which the definition of form can only be understood as the result of a synthesis of relationships between “construction” and “place”. The evolution of his thought manifests a gradual move away from the modes of international standardization, with the aim of developing an architecture capable of extracting and abstracting principles and forms derived from the study of previous epochs and tradition. Attention to places and memory of local identities, combined with formal and structural invention from traditional materials are the elements that distinguish his work and still constitute a topical element.

Tra Archè e Techne. Sottili equilibri nell'opera di Oton Jugovec [Between Archè and Techne. Subtle equilibriums in the work of Oton Jugovec]

Claudia Pirina
2023-01-01

Abstract

Alcune opere dell’architetto sloveno Oton Jugovec sono utilizzate per indagare più in generale la sua ricerca figurativa e architettonica, in cui la definizione della forma può essere compresa solamente come il risultato di una sintesi di rapporti tra “costruzione” e “luogo”. L’evoluzione del suo pensiero manifesta un graduale allontanamento dai modi della standardizzazione internazionale, nell’intento di sviluppare un’architettura capace di estrarre e astrarre principi e forme derivate dallo studio di epoche precedenti, e della tradizione. Attenzione ai luoghi e memoria delle identità locali, combinate con l’invenzione formale e strutturale a partire da materiali della tradizione sono gli elementi che contraddistinguono il suo lavoro e costituiscono ancora elemento di attualità. Some works by the Slovenian architect Oton Jugovec are used to investigate his figurative and architectural research more generally, in which the definition of form can only be understood as the result of a synthesis of relationships between “construction” and “place”. The evolution of his thought manifests a gradual move away from the modes of international standardization, with the aim of developing an architecture capable of extracting and abstracting principles and forms derived from the study of previous epochs and tradition. Attention to places and memory of local identities, combined with formal and structural invention from traditional materials are the elements that distinguish his work and still constitute a topical element.
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
2023_FAMAGAZINE_39-81-PB_Pirina.pdf

accesso aperto

Tipologia: Versione Editoriale (PDF)
Licenza: Creative commons
Dimensione 1.49 MB
Formato Adobe PDF
1.49 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11390/1268689
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 0
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? 0
social impact