Il percorso variantistico de La partita a scacchi di Beniamino Dal Fabbro, poesia del 1971 inclusa nel postumo La luna è vostra, è documentato da una ricca serie di testimoni, dal primo abbozzo alla stesura definitiva. È un percorso che mostra fin dal suo inizio un imprintig dato dai procedimenti inarcanti, che l’analisi delle varianti permette di riconoscere come ferma costante stilistica a fronte dell’irrequietezza dell’Autore nelle scelte lessicali. Di tale costante, di trasparente valore iconico in relazione a una costante tematica del testo (il movimento curvilineo di un convoglio ferroviario) si propone, a un livello più profondo, un’interpretazione per cui essa significherebbe il rivelarsi del desiderio psicologicamente regressivo.
«Dove mai | ritorneremo»: l'inarcatura ne 'La partita a scacchi' di Beniamino Dal Fabbro
Rodolfo Zucco
2023-01-01
Abstract
Il percorso variantistico de La partita a scacchi di Beniamino Dal Fabbro, poesia del 1971 inclusa nel postumo La luna è vostra, è documentato da una ricca serie di testimoni, dal primo abbozzo alla stesura definitiva. È un percorso che mostra fin dal suo inizio un imprintig dato dai procedimenti inarcanti, che l’analisi delle varianti permette di riconoscere come ferma costante stilistica a fronte dell’irrequietezza dell’Autore nelle scelte lessicali. Di tale costante, di trasparente valore iconico in relazione a una costante tematica del testo (il movimento curvilineo di un convoglio ferroviario) si propone, a un livello più profondo, un’interpretazione per cui essa significherebbe il rivelarsi del desiderio psicologicamente regressivo.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Zucco_Dal_Fabbro_Dove_mai_ritorneremo.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Versione Editoriale (PDF)
Licenza:
Creative commons
Dimensione
6.17 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.17 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.