Veicolando le più recenti conquiste dell’Archeologia medievale in terra lombarda attraverso un linguaggio di pronta presa, la mostra milanese "I Longobardi e la Lombardia" (Palazzo Reale, 1978) toccava le corde più profonde di una memoria collettiva strettamente legata al territorio. L’ampio successo di pubblico ottenuto impone di ampliare l’angolo d’analisi da una prospettiva specialistica all’interrogazione sulle ricadute dell’evento in ambito museale e identitario tra anni Settanta e Ottanta.

Tracce di un’eredità culturale: la mostra I Longobardi e la Lombardia

Locatelli Veronica
2023-01-01

Abstract

Veicolando le più recenti conquiste dell’Archeologia medievale in terra lombarda attraverso un linguaggio di pronta presa, la mostra milanese "I Longobardi e la Lombardia" (Palazzo Reale, 1978) toccava le corde più profonde di una memoria collettiva strettamente legata al territorio. L’ampio successo di pubblico ottenuto impone di ampliare l’angolo d’analisi da una prospettiva specialistica all’interrogazione sulle ricadute dell’evento in ambito museale e identitario tra anni Settanta e Ottanta.
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