Nella ricca letteratura che gli studiosi internazionali hanno dedicato al cinema e ai media italiani vi è un filone ancora relativamente trascurato: gli studi sull’industria, sull’economia e sulla produzione, specie nel contesto contemporaneo. In Italia, invece, tale filone ha vissuto in anni recenti un’importante espansione, esemplificata, tra gli altri, dai volumi di Barra (2015), Barra, Bonini, Splendore (2016), Cucco e Manzoli (2017), Scaglioni (2019). Il contributo proposto si colloca nel solco tracciato da questi studi e dalla tradizione anglo-americana dei media industries e dei production studies. Ferme restando le difficoltà di accesso della ricerca etnografica sui media, in questo studio l’affiliazione estera dell’autrice ha favorito negli intervistati una condivisione anche critica di questioni e dinamiche in atto fra registi, produttori, inserzionisti e intermediari operanti nel mercato italiano. L’articolo tematizza anche tale apertura verso un’interlocutrice vicina ma esterna al sistema italiano. Nell’industria cinematografica italiana, gli intermediari promozionali giocano un ruolo essenziale, e fondamentalmente sconosciuto, nel reperire finanziamenti per la produzione e la promozione dei film in Italia e all’estero. L’articolo analizza l’organizzazione, l’identità e le culture professionali di alcune delle principali società di intermediazione promozionale italiane, nonché la loro influenza culturale ed economica sulla produzione cinematografica contemporanea.
Studiare gli intermediari promozionali nella produzione cinematografica italiana contemporanea: cinema, marketing e transmedialità
Gloria Dagnino
2021-01-01
Abstract
Nella ricca letteratura che gli studiosi internazionali hanno dedicato al cinema e ai media italiani vi è un filone ancora relativamente trascurato: gli studi sull’industria, sull’economia e sulla produzione, specie nel contesto contemporaneo. In Italia, invece, tale filone ha vissuto in anni recenti un’importante espansione, esemplificata, tra gli altri, dai volumi di Barra (2015), Barra, Bonini, Splendore (2016), Cucco e Manzoli (2017), Scaglioni (2019). Il contributo proposto si colloca nel solco tracciato da questi studi e dalla tradizione anglo-americana dei media industries e dei production studies. Ferme restando le difficoltà di accesso della ricerca etnografica sui media, in questo studio l’affiliazione estera dell’autrice ha favorito negli intervistati una condivisione anche critica di questioni e dinamiche in atto fra registi, produttori, inserzionisti e intermediari operanti nel mercato italiano. L’articolo tematizza anche tale apertura verso un’interlocutrice vicina ma esterna al sistema italiano. Nell’industria cinematografica italiana, gli intermediari promozionali giocano un ruolo essenziale, e fondamentalmente sconosciuto, nel reperire finanziamenti per la produzione e la promozione dei film in Italia e all’estero. L’articolo analizza l’organizzazione, l’identità e le culture professionali di alcune delle principali società di intermediazione promozionale italiane, nonché la loro influenza culturale ed economica sulla produzione cinematografica contemporanea.File | Dimensione | Formato | |
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